I 6 errori da non commettere se vuoi avere successo negli affari
In Italia, e più in generale in Europa, è un momento di crisi: gli imprenditori falliscono, le aziende chiudono, la disoccupazione è alle stelle. Per molte delle motivazioni che hanno portato a questo problema possiamo fare ben poco (dato che non siamo a capo dell’economia o della finanza mondiale!), ma per molte altre invece possiamo fare qualcosa.
Innanzitutto bisogna assumersi le proprie responsabilità e ammettere che tanti imprenditori non gestiscono bene la propria azienda, commettendo errori che portano al fallimento ogni anno migliaia di imprese.
Per questo motivo, ho deciso di scrivere questo articolo, dove ti illustrerò quali sono i 6 errori che non devi assolutamente commettere se vuoi ottenere grandi risultati dal tuo business.
Prima di cominciare, però, voglio citare una frase di Warren Buffet (tra le 5 persone più ricche del mondo):
“Mai avere paura di chiedere troppo quando vendi o di offrire troppo poco quando compri”.
Cosa significa questa affermazione? Che ancora prima di imparare le più raffinate e moderne tecniche di vendita e di marketing, o di carpire i segreti degli imprenditori miliardari, devi superare l’imbarazzo e la paura del giudizio degli altri se chiediamo troppi soldi: un atteggiamento che penalizza moltissime persone in fase di negoziazione (e questa cosa vale ancora di più per noi, a causa della cultura cattolica del nostro Paese).
Se i tuoi prodotti o i tuoi servizi valgono (e sono certo di questo) perché non chiedere il giusto prezzo per il tuo lavoro? Potresti pensare “Warren Buffet è americano, e lì è un altro mondo. Le caratteristiche del nostro mercato sono diverse; i miei concorrenti fanno sconti su sconti. Devo per forza fare anche io così”.
No, non devi. È uno degli errori che non devi commettere se vuoi avere successo negli affari.
Ancora prima di pensare a quali e quanti investimenti fare per la crescita della tua impresa o della tua attività commerciale, ecco quali sono gli errori da eliminare subito:
1. Assumere le persone sbagliate
Una dei motivi del successo di un’impresa è la qualità del management e dei collaboratori.
Per questo, per ottenere risultati nel mondo degli affari è fondamentale evitare di scegliere le persone sbagliate quando cerchi qualcuno per un ruolo lavorativo importante.
Cerca, quindi, di non partire con il piede sbagliato e cura particolare attenzione ai processi di selezione del tuo personale. Ricorda che dovrai considerare non soltanto la loro formazione, le loro esperienze e la loro competenza, ma anche le loro qualità personali e di leadership, nonché la loro capacità di lavorare in gruppo.
2. Non avere un obiettivo preciso e una direzione
Quale obiettivo di breve, medio e lungo periodo hai per la tua impresa o la tua attività? Vendi prodotti o servizi? Come sei posizionato rispetto alla concorrenza? Hai una strategia di marketing efficace?
Rispondi a queste domande e, soprattutto, valuta a quale livello sei rispetto agli obiettivi che ti sei posto quando hai iniziato la tua attività imprenditoriale.
Ricorda, mai navigare a vista.
3. Inseguire la guerra dei prezzi
Non cercare di battere la concorrenza solo offrendo il prezzo migliore o lo sconto più conveniente.
Ritorniamo all’affermazione di Warren Buffet: “Mai avere paura di chiedere troppo quando vendi…”.
Ti assicuro una cosa: se il tuo prodotto o il tuo servizio è di valore e se sei riconosciuto come un esperto di una specifica nicchia di mercato, scegli il cliente giusto e nessun prezzo sarà mai troppo alto.
Al contrario, se il tuo cliente ti sceglie soltanto perché offri prezzi più convenienti, non appena arriverà un competitor con prezzi ancora più bassi dei tuoi, il tuo vantaggio competitivo sparirà immediatamente.
4. Non avere una strategia sul Web
Gli strumenti di comunicazione che Internet oggi ci mette a disposizione sono fondamentali.
Anche se la tua è solo un’attività fisica, non lasciarti sfuggire questa opportunità.
Devi avere almeno un sito web, un blog, una mailing list e una presenza sui principali social network per iniziare a comunicare e ad ascoltare i bisogni del tuo pubblico.
Cerca di impostare una strategia chiara e degli obiettivi precisi: crea un piano editoriale e ogni mese valuta, insieme al tuo staff, se quegli obiettivi sono stati raggiunti, quali errori hai commesso e cosa devi fare per migliorare.
Facciamo un esempio concreto. Immagina di aver appena inaugurato una piccola impresa artigiana che produce mobili. Inizia a realizzare dei brevi video tutorial per mostrare al tuo pubblico come si costruisce un mobiletto; pubblicalo su Facebook, su Youtube e diffondilo alle persone iscritte alla tua mailing list.
Questa è un’ottima strategia per ottenere la fiducia di chi ti segue, dimostrare le tue capacità e le tue competenze, aumentare la tua autorevolezza e fornire valore al tuo potenziale cliente, senza fare “vendite a freddo” (cioè a persone che ancora non ti conoscono), che su Internet non hanno nessun senso.
Per conoscere a fondo quali sono tutte le tecniche di vendita on line rileggi l’articolo a proposito.
5. Non essere originali
Vendere i tuoi prodotti o servizi (come si evince dal punto 3), non è solo una questione di denaro o di risparmio.
Cerca di essere originale, innovativo, riconoscibile. In altre parole, cerca di posizionarti sul mercato e di essere percepito dal tuo target come il primo della tua nicchia, poiché, come afferma il pubblicitario statunitense Al Ries, “Il Marketing è una battaglia di percezioni, non di prodotti”.
Tantissimi sono, infatti, i casi di prodotti in commercio che hanno avuto maggiore successo di altri solo perché erano “percepiti” dai loro clienti come i migliori (anche se, in realtà, erano di qualità inferiore).
Se invece il tuo prodotto o il tuo servizio sarà visto dai tuoi potenziali clienti come uguale agli altri, senza nulla che lo distingue, verrai scelto soltanto per il prezzo.
6. Parti dalla fine
Al punto 2 abbiamo detto che uno dei principali errori delle imprese è quello di non avere ben chiari gli obiettivi di breve, medio e lungo periodo e di non avere una strategia.
Prima, però, devi avere ben chiaro qual è il tuo scopo finale e devi creare una buona struttura di base.
È il processo più importante e più complesso da compiere nella gestione della tua impresa, ma una volta che avrai ben chiaro il tuo scopo, potrai stabilire come intendi raggiungere il tuo obiettivo di business e creare il tuo piano d’azione personale.
Ti è tutto chiaro? Ricordati che niente è facile all’inizio, ma la cosa certa è che se continuerai a gestire la tua azienda o la tua attività come hai sempre fatto, raggiungerai sempre gli stessi risultati e, più passa il tempo, più sarà difficile raggiungere un equilibrio finanziario sufficiente.
Se, invece, seguirai i consigli che ti ho dato in questo articolo, otterrai molte più soddisfazioni dai tuoi progetti lavorativi. A te la scelta!
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