Business Coach dell'anno 2021, 2022 e 2023 secondo la rivista CEO TODAY. Leggi l'articolo

Paura. Cos’è veramente e come si gestisce.

Questa società usa la paura, la frustrazione e le preoccupazioni delle persone per vendere.
Lo capisco, la mia estrazione marketing mi dice che è giusto che sia così, però che palle!


Paura di volare

Paura di volare

Dovunque ti giri si usa la paura delle persone contro di loro per vendere qualcosa, il che andrebbe anche bene se ciò che si vende è di qualche utilità. Il problema sorge quando si vende aria fritta.

Così, stamattina mi sono svegliato e mi sono detto: “Devo scrivere un post sulla paura.”

Per farlo devo un attimo mettere l’accento su cosa sono le emozioni. Le emozioni sono un modo della nostra mente per segnalarci qualcosa. Consideriamo le emozioni come un codice per comunicare con la parte razionale di noi stessi.

Un po’ come il cruscotto di un auto ha le luci per segnalarti quando è tutto ok o c’è qualcosa che non va.

Ecco che provare a gestire le emozioni in maniera diretta sarebbe un po’ come cambiare o staccare la lampadina che segnala la mancanza di benzina in un’auto.

Il che tutto sommato va bene se sei un pinguino che pilota un aereo in un film di animazione (MADACASCAR).


I pinguini di Madagascar

I pinguini di Madagascar

Capisci bene che io sono fortemente contrario a tutte quelle discipline meditative che propongo di visualizzare, trasformare o meditare su un’emozione. Ho visto gente passare giorni a meditare per lasciare andare un’emozione negativa, che poi è tornata sotto un’altra forma.

Si perché vedi, come dico sempre, le cose che non risolvi, sono come i peperoni che non digerisci, si ripropongono! Disgustoso.

La verità è che se stai provando delle emozioni negative, come la paura, dovresti capirne il significato, comprendere di cosa stai avendo paura e risolvere la situazione. In questo modo, e solo in questo, risolveresti il problema.

Cos’è la paura?

La paura è un’emozione di disagio che indica la mancanza di conoscenza di una cosa. È un’emozione creata ad arte dall’evoluzione per evitare che c’imbattessimo nelle cose (ma anche animali o situazioni) pericolose per noi. Quindi è un’emozione così forte perché preserva la conservazione della specie umana.

Allora come si gestisce la paura?

Semplice. Ti basterà entrare gradualmente in contatto con la cosa fonte del disagio.

Oggi abbiamo moltissimi canali di informazioni, quindi se c’è qualcosa che ti spaventa, che ti fa paura, ti basterà cercare informazioni riguardo a quella cosa ed entrarne a conoscenza.

Faccio un esempio: diciamo che hai paura di affrontare un viaggio all’estero, che ti è stato proposto senza una guida e senza una organizzazione di supporto. Hai paura perché non sai cosa accadrà, non conosci la lingua, ecc.

Cosa farai?

Compri una guida, inizia a studiare le usanze del posto, cerchi di comprendere come ci si comporta lì, cosa puoi aspettarti, ecc. Poi chiami un paio di amici che sono già stati lì in vacanza e ti fai raccontare come si sono trovati, come hanno risolto il problema della lingua ecc.

Raccogli abbastanza informazioni fino a quando quell’emozione svanisce.

Oggi viviamo nel mondo dell’informazione, non ha senso provare paura. Puoi affrontare questa emozione garantendoti la comprensione delle cose abbastanza in fretta.

Qualcuno, leggendo questo post magari sta pensando:

“Ma no! La paura non è mancanza di conoscenza, la paura e quando ti aspetti qualcosa di negativo!”

In realtà l’aspettativa di un evento futuro non desiderabile, non è paura, ma preoccupazione.

Siamo preoccupati quando valutiamo la possibilità che succeda qualcosa che non vorremmo accadesse. La preoccuazione è l’aspettativa realistica di un evento negativo. Esempio: Sei preoccupato di non riuscire a pagare il mutuo.

Come si gestisce una preoccupazione?

Ne parlerò nel mio prossimo post.

Però se vuoi, potresti anche accedere al mio corso online “Strategie per la tua efficacia” che sto regalando a chi prenota il libro “Inarrestabile” per pochi euro, soldi che uso per pagare la logistica e la spedizione.

Nel corso e nel libro non solo tratto la gestione delle emozioni negative, ma spiego, in maniera pratica, come eliminare tutti i 16 blocchi che inibiscono la tua efficacia personale.


Inarrestabile. Il 1° libro di Antonio Panico

Inarrestabile. Il 1° libro di Antonio Panico

Se vuoi saperne di più clicca qui.

Se hai paura che prendendo il libro ti possa accadere qualcosa di negativo, gira sulla mia pagina facebook, cerca chi lo ha già comprato e fatti spiegare da loro che razza di persona sono io.

Ti saluto e ti rimando al prossimo articolo sulle preoccupazioni.

Sii inarrestabile,

Antonio

PS: Se ti è piaciuto questo articolo e lo ritieni utile, non aver paura, dai… condividilo 😉

Hai difficoltà a fidelizzare i tuoi clienti e raggiungere un reddito ragionevole?

Vuoi diventare un coach di successo e ottenere risultati concreti?


Qui c'è la soluzione.