Business Coach dell'anno 2021, 2022 e 2023 secondo la rivista CEO TODAY. Leggi l'articolo

Cos’è il Coaching Emozionale?

Coaching Emozionale: come sfruttare le emozioni a tuo vantaggio (e della tua impresa)

Tutti noi viviamo condizionati dalle nostre emozioni: nella vita personale, lavorativa, nel rapporto con gli altri.

Non mente chi dice che tutte le nostre azioni partono dalla nostra mente e dalle nostre emozioni, molto di più che dai fatti oggettivi e razionali.

Per questo, numerosi sono i corsi di formazione e comunicazione che ci dovrebbero aiutare a dominarle in modo strategico, per migliorare la qualità della nostra vita e delle nostre relazioni sociali.

Ma ci riescono veramente? Anche dopo aver frequentato questi corsi, sei mai riuscito a sviluppare le tue competenze utilizzando le tue emozioni senza farsi condizionare da esse, ma comprendendole e affrontando la tua vita (e il tuo business) con maggiore consapevolezza?

Per questo motivo, ti voglio parlare del Coaching Emozionale.

Ne hai mai sentito parlare?

Il Coaching emozionale è un processo e una metodologia, ancora poco conosciuta in Italia, che permette di comprendere le vere ragioni alla base dei disagi e del dolore emotivo che dobbiamo affrontare nella vita di tutti i giorni.

Questo vuol dire, in altre parole, cercare di risolvere problemi come:

·         timidezza,

·         blocchi,

·         vecchie paure,

·         ricordo di antichi traumi,

·         stress,

·         frustrazione e paura di non riuscire nei tuoi progetti,

·         stati nevrotici o emozionali,

·         separazioni traumatiche,

·         aggressività,

·         competizione esasperata, e molto altro ancora.

 

Se affrontati e risolti, potremo migliorare il nostro rapporto con gli altri, ma anche la nostra attività lavorativa, perché capire i nostri sentimenti e risolvere i nostri conflitti interiori ci aiuta senza dubbio a essere più produttivi sul lavoro, attraverso una maggiore serenità emotiva.

Siamo sinceri: se la nostra vita personale e familiare non vanno bene, ne risentirà anche il nostro lavoro (qualsiasi lavoro si faccia).

Ebbene, se è così, il coach emozionale potrà aiutarti a trovare la chiave per affrontare la vita con altri occhi, riuscendo a comprendere quali sono i tuoi veri sentimenti, e a comprendere i reali motivi nascosti nel nostro subconscio che causano il sopraggiungere delle emozioni positive o negative, e dunque a saperle gestire.

Se il coaching emozionale è ancora poco conosciuto e applicato in Italia, così non è negli Stati Uniti, dove viene utilizzato nella preparazione al matrimonio, ma anche in contesti lavorativi per risolvere tutti i problemi che emergono in occasione di situazioni di cambiamento: conflitti organizzativi o personali, riorganizzazioni della struttura aziendale, eccetera.

Questo perché il coaching emozionale è fondato sulla dinamica delle emozioni e dei valori. Un’organizzazione moderna delle aziende sa, infatti, che per ottenere i migliori risultati da parte dei dipendenti e dei lavoratori è necessario soddisfare anche i loro bisogni, non soltanto economici, ma anche professionali e umani.



Conclusa questa necessaria premessa, vediamo in che cosa consiste, nella pratica, il lavoro del coach emozionale che può esserti utile anche per il lavoro all’interno della tua azienda.

Il tuo “allenatore delle emozioni” andrà a lavorare sulla tua intelligenza emotiva, che è strutturata in cinque abilità principali esistenti in tutti noi:

1.    La Consapevolezza: solo se sei consapevole delle tue emozioni e di ciò che provi, potrai raggiungere risultati importanti anche nel lavoro.

2.    Il Dominio delle proprie emozioni: per gestire un’azienda o un business in generale, non devi farti prendere dalle emozioni (positive o negative che siano), ma cercare di analizzare i risultati in maniera oggettiva.

3.    La Motivazione: solo se sei veramente motivato a raggiungere dei risultati ti “metterai in moto” e inizierai a migliorare la tua vita.

4.    L’Empatia: se gestisci un’azienda, o anche se sei un libero professionista, dovrai entrare in contatto con altre persone (partner, collaboratori, dipendenti). Più riuscirai a comprendere le loro esigenze, entrando cioè in un contatto emozionale con loro ottenendo la loro fiducia, e più porterai a un livello superiore i risultati del tuo business.

5.    L’abilità sociale: Insieme all’empatia, per gestire la tua azienda è importante anche relazionarsi in maniera ottimale con tutti coloro con cui entri in contatto. Se verrai considerato positivamente, infatti, i tuoi collaboratori saranno più felici di lavorare con/per te.

 

Dopo aver letto questa lista di abilità, la domanda che sorge spontanea è: “Queste qualità già le posseggo. A cosa mi serve un coach emozionale?”.

Infatti, chi più chi meno possiede queste qualità.

Ma non basta possederle; è necessario anche avere una guida per riuscire a “tirarle fuori” e utilizzarle con successo nella propria attività.

Un esempio? Il coach emozionale potrebbe essere utile nel corso di una crisi aziendale con un socio. Potrebbe aiutare a portare a galla tutte quelle tensioni che sono state nascoste per lungo tempo ma che, per andare avanti, è necessario che siano risolte e superate.

Andiamo però, ancora più nel concreto, e vediamo come si svolge il percorso del coaching emozionale per migliorare i tuoi risultati in azienda, con tre tecniche precise. Irapporto con il coach si svolgerà essenzialmente con sedute, esercizi, colloqui e questionari, durante i quali spiegherai quali sono stati (o sono ancora) i tuoi disagi, le emozioni che provi e quali obiettivi (personali e lavorativi) vuoi raggiungere.

 

Fase 1: Questionario di Valutazione

In questa prima fase, il coach creerà un questionario di autovalutazione con una serie di domande a cui dovranno rispondere le persone a te molto vicine.

I risultati del questionario dimostreranno quali sono i tuoi risultati in alcune aree specifiche (le relazioni interpersonali, la risoluzione delle difficoltà, l’autostima, la sicurezza in se stessi, la capacità di prendere delle decisioni per l’azienda, la gestione del tempo, ecc).

 

Fase 2: Coaching individuale e coaching telefonico

In questa seconda fase, potrai avere a tua disposizione (una volta al mese per 10 mesi) una sessione individuale col coach della durata di due ore e una sessione telefonica della durata di venti minuti.

Queste sessioni affronteranno i risultati emersi dal questionario e, in particolare, i fattori che potrebbero limitare il tuo successo lavorativo e la tua crescita personale, nonché quelli su cui è fondamentale focalizzare l’attenzione.

 

Fase 3: Verifica dei risultati raggiunti

Alla fine di queste due prime fasi, dopo 10 mesi compilerai di nuovo lo stesso questionario insieme alle persone con cui lo avevi fatto la prima volta, per verificare se hai fatto veramente dei miglioramenti e dei progressi e se hai raggiunto un tuo equilibrio emotivo.

Grazie a questo nuovo e innovativo metodo, potrai incrementare lo sviluppo del tuo business e dei tuoi progetti lavorativi, migliorando la qualità dei tuoi rapporti con gli altri, e con i tuoi dipendenti, semplicemente riconoscendo e affrontando le tue emozioni, trasformando i tuoi pensieri negativi in positivi e trovando il benessere nella tua vita.

 

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